Abstract
Amato Masnovo insegnò all’Università cattolica di Milano fin dalla sua fondazione. È l’esperienza stessa, nel suo continuo divenire, a portare, secondo Masnovo, in una rielaborazione della prima via tommasiana, a far presupporre una ragione superiore al divenire medesimo: «l’ente in quanto diveniente pone l’esigenza di avere fuori di sé, in quanto diviene, la ragione sufficiente del suo divenire». La filosofia giunge, dunque, a trattare dell’Indivenibile, prospettando, a suoi limiti, una «ascesa a Dio», che deve proseguire nel distinto ambito della fede; su questo, Agostino e Tommaso concordano, sottolinea Masnovo. Notevole è stata l’influenza di Masnovo nel pensiero cattolico italiano successivo, anche grazie ai suoi allievi G. Bontadini e S. Vanni Rovighi.
Parole chiave: Amato Masnovo; neoscolastica; tomismo; Agostino e Tommaso; Indivenibile
Amato Masnovo taught at the Catholic University of Milan since its foundation. In a reworking of the first Thomistic way, according to Masnovo, it is experience itself, in its continuous becoming, that presupposes a reason superior to becoming itself: “the being as becoming raises the need to have outside of itself, as it becomes, the sufficient reason for its becoming.” Philosophy thus arrives at addressing the Unalterable, proposing, within its limits, an “ascent to God,” which must continue in the distinct realm of faith; on this, Augustine and Thomas agree, emphasizes Masnovo. Masnovo’s influence on subsequent Italian Catholic thought has been remarkable, also thanks to his students G. Bontadini and S. Vanni Rovighi.
Keywords:Amato Masnovo; Neoscholasticism; Thomism; Augustine and Aquinas; Unalterable

TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
Copyright (c) 2025 Omar Brino