Abstract
Il presente studio esamina la normativa regionale concordata con la Conferenza episcopale regionale marchigiana relativa alla tutela di interessi religiosi. Particolare riferimento è dato alle norme attuatrici dell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole, dell'assistenza spirituale nelle strutture segreganti, della tutela dei beni culturali della Chiesa cattolica. Si sottolinea, inoltre, la possibilità di ulteriori temi oggetto di intese. La seconda parte nell'affrontare il tema della natura giuridica di questi accordi rileva la possibile mancanza di sanzionabilità giuridica per le inadempienze, prospettando solo una sanzione politica.The Authors agree to publish their works with a CC BY License.