La dimensione organizzativa dell’accoglienza degli immigrati nella prospettiva del diritto ad una “buona amministrazione”: il ruolo degli enti locali nel bilanciamento degli interessi della persona immigrata e delle comunità “ospitanti”

Abstract

L’approccio emergenziale e securitario della gestione dei flussi immigratori ha dato vita ad un sistema di accoglienza che, già prima del decreto legge n. 113/2018 (cd. decreto “Salvini”), evidenziava rilevanti criticità, soprattutto sul piano dei servizi di prima necessità. Con la conseguenza di pregiudicare, altresì, le condizioni di vita delle comunità locali, che, dinanzi all’ingresso incontrollato di persone immigrate, invocano protezione e sicurezza, altrettanto meritevoli di tutela. Con il presente saggio si intende analizzare i profili organizzativi dell'accoglienza umanitaria delineando la necessità di uscire dalla dimensione “eccezionale” degli interventi di assistenza umanitari e di riconoscere agli enti locali un ruolo più incisivo nella organizzazione dell’accoglienza degli immigrati e dei processi di integrazione sociale. La prospettiva accolta é quella di bilanciare e contemperare gli interessi in gioco, al fine di assicurare effettiva protezione sia alla persona immigrata, che ha diritto  ad una accoglienza dignitosa, e sia alle comunità ospitanti, che rivendicano il diritto ad una amministrazione efficiente, in grado di gestire i problemi derivanti  dalla presa in carico dei bisogni di un flusso consistente di stranieri.

 

The emergency and securitarian approach in the management of migration flows gave birth to a reception system that, even before the decree law n. 113/2018 (so called “Salvini” decree), highlighted significant issues, especially in terms of essential services. With the consequence of affecting, also, life condition of local communities that, before the uncontrolled arrival of immigrants ask for protection and security, equally worth of protection. With the present essay, we aim to analyze the organizational profiles of the humanitarian reception outlining the need to come out from a “exceptional” component of the immigrants reception and social integration processes. The welcomed perspective aim to balance the interest involved in order to ensure an effective protection both to the immigrant, who is entitled to a dignified reception, and both to the host communities that claim the right to an efficient administration,  able to manage the issues arising from the taking charge of consistent flow migrants needs.

https://doi.org/10.14276/2610-9050.2260
PDF

L'opera è pubblicata sotto  Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC-BY)