Abstract
L'avvento della tecnologia è paragonabile al periodo della ricostruzione del periodo post-bellico, per forza di cambiamento epocale e ricadute sulla socialità del singolo, nell'esercizio dei diritti fondamentali e delle libertà personali, nonché nei rapporti tra cittadino e Stato.
Gli ultimi eventi causati dalla crisi pandemica hanno accelerato il processo di consapevolezza del fenomeno epocale: la tecnologia è direttamente strumentare allo sviluppo dei popoli. Con questo contributo si intende analizzare il fenomeno dell'utilizzo delle nuove tecnologie come facilitatori dell'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali, verificando se le attuali discipline in tema di neutralità della rete, identità digitali ed e-government sono confacenti ai tempi che stiamo vivendo. In particolare, si analizzeranno gli interventi messi in campo dalle istituzioni eurounitarie per realizzare un sistema unionale digitale. Inoltre si analizzerà il caso italiano per verificare l’andamento del miglioramento tecnologico dell’amministrazione digitale al servizio dei diritti e delle libertà fondamentali.L'opera è pubblicata sotto Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC-BY)