Pochi fenomeni hanno un impatto tanto profondo e complesso sull’esistenza umana quanto il ‘confine’. Dal lattante che gradualmente scopre la propria pelle quale luogo della differenza tra sé e il mondo al morente che si prepara ad attraversare l’estrema frontiera, l’esperienza del confine attraversa ogni dimensione dell’esistenza, tanto da poter essere annoverata tra gli universali umani e culturali.
All’interno di tale cornice fondamentale, il presente volume è dedicato ai confini territoriali e alle culture che in un modo o nell’altro vi sono collegate. In particolare, i confini nazionali, per come li sperimentiamo oggi, sono dei costrutti storici; essi risultano da lunghe e articolate trasformazioni di cui indagare i fattori costitutivi, le fasi, le singole vicende, e le conseguenze sulle vite delle persone coinvolte.
Il volume affronta le culture di confine sia tramite questioni teoriche che case-studies, in particolare dalle discipline umanistiche, sociologiche e politiche.