Ley rider: a new era for digital platform workers’ rights in Spain

Abstract

Questo studio analizza l’evoluzione normativa del lavoro su piattaforma digitale in Spagna, evidenziando le sfide legali affrontate prima dell’adozione della Ley Rider. Si esplora, in particolare, il ruolo del dialogo sociale nell’origine di questa legge e le difficoltà nell’attuazione, ponendo l’accento sull’opposizione delle piattaforme ed i conflitti legali emergenti. La questione dell’inquadramento giuridico dei lavoratori delle piattaforme e la presunzione legale di subordinazione vengono esaminati quali elementi chiave che consentono di comprendere la nuova legislazione, così come verrà approfondita la questione riguardante la gestione algoritmica nel lavoro delle piattaforme digitali, prestando una particolare attenzione agli impatti sulla salute e sicurezza dei lavoratori, il tutto alla luce del dialogo tra questa legge e la Direttiva UE sul lavoro su piattaforma digitale. La Ley Rider, in tale contesto, supportata dalle previsioni della Direttiva, ha avuto il merito di introdurre misure significative per la tutela dei diritti dei lavoratori, promuovendo la trasparenza ed il controllo delle pratiche algoritmiche. Attraverso una riflessione critica, il paper conclude sull’importanza sia di riforme alla legge, volte ad assicurare un concreto rispetto della stessa, sia della sinergia tra le parti sociali e tra le legge e la Direttiva, il tutto in un’ottica di miglioramento delle condizioni lavorative e di garanzia della sicurezza e del benessere dei lavoratori in un contesto in continua evoluzione.

https://doi.org/10.14276/2531-4289.4895
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