La sicurezza sul lavoro e la cultura giuridica italiana fra vecchio e nuovo diritto

Abstract

L’autore sostiene la tesi della centralità e della prevalenza dell’azione di adempimento rispetto all’azione risarcitoria in relazione alla violazione dell’obbligo di sicurezza messo in atto dal datore di lavoro, una tesi che trova sostegno, prima di ogni altra argomentazione, in una insopprimibile esigenza di tutela della persona nel rapporto di lavoro, un’esigenza che non può essere soddisfatta, se non in una prospettiva che è quella del “fatto compiuto”, sul versante risarcitorio.
Se l’effetto della tesi si riconnette prioritariamente al tema dell’effettività dei diritti fondamentali della persona nel rapporto di lavoro non sembra fuori luogo mettere in rilievo che, in ragione delle conseguenze sanzionatorie derivanti dalla violazione dell’obbligo di sicurezza, potrebbe essere la stessa impresa ad avere un chiaro interesse ad adottare modelli organizzativi fortemente orientati al profilo prevenzionale e, addirittura, a praticare standard di sicurezza superiori alla soglia minima legale.
The Author states the thesis of the priority of the fulfillment safety action over the compentation for damages.
This thesis is based on the irrepresibile need for personal protection in the workplace and is connected with the principle of effectiveness of employee rights. The study underlines that the employer could have interest of promoting the health of employees and also of adopting standards of quality and safety higher than the minimum legal levels.

https://doi.org/10.14276/2531-4289.576
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