Art. 2087 c.c.: principio della massima sicurezza esigibile e rischio da contagio

Abstract

Il contributo è volto a delimitare i confini della responsabilità datoriale a fronte dell’emersione di un rischio
del tutto nuovo e sconosciuto anche all’interno della stessa comunità scientifica, come quello da Covid19. Partendo
dalla disamina delle teorie che sono emerse e alle relative conseguenze applicative, l’Autore ritiene che nonostante non
si possa dubitare della natura quantomeno aggravate del rischio da contagio, questo non implica un’estensione delle
responsabilità datoriale finanche alle cd. misure innominate, poichè la legislazione emeregenziale e il Protocollo
condiviso dale parti sociali costituiscono la fonte e il limite della responsabilità datoriale essendo ispirate alla logica
della precauzione e non al diverso principio di prevenzione che, al contrario, costitusice il perno della normativa in
tema di salute e sicurezza.
The aim of the essay is to define the boundaries of employer liability in the face of the emergence of a completely
new and unknown risk, even within the scientific community itself, such as the one from Covid19. Starting from the
examination of the emerging theories and their consequent applications, the author believes that, although there is no
doubt about the nature of the increased risk of contagion, this does not imply an extension of employer’s responsibilities
even according to the so-called unnamed measures, since the emerging legislation and the Protocol shared by the social
partners constitute the source and the limit of the responsibility of the employer, being inspired by the logic of the
precaution and not by the different prevention principle which, on the contrary, set up the pivot of the norm in the field
of health and safety.
https://doi.org/10.14276/2531-4289.2264
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