Abstract
Il contributo proposto intende esaminare il tema dell’alleanza noachide nell’ambito del dialogo ebraico-cristiano. Nello specifico, saranno analizzate la lettura dell’universalismo noachide e della portata del “patto con Noè”, presenti in taluni testi della riflessione teologica cristiana, a partire da alcune istanze di matrice ebraica. Per far questo, la nostra riflessione sarà articolata nei quattro punti di seguito enucleati. (a.) In primo luogo, esamineremo la relazione fra particolarismo e universalismo, così per come richiamata dal tema in esame. (b.) Ci intratterremo, poi, in una disamina di alcuni testi patristici — nello specifico, alcuni passaggi tratti dall’Adversus haereses di Ireneo di Lione e dalle Eclogae Propheticae e dagli Stromata di Clemente Alessandrino —, che si contraddistinguono per una peculiare interpretazione dell’alleanza con Noè. (c.) Seguirà la rilettura di alcuni contributi medievali e moderni e dei relativi spazi di riflessione concernenti il tema in esame. (d.) Chiuderà il presente articolo una puntuale ricostruzione delle tesi di alcuni teologi contemporanei e di taluni passaggi di documenti ufficiali (come l’Istruzione Dialogo e annuncio, del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e il Catechismo della Chiesa Cattolica) che affrontano, fra gli altri, la valenza e la portata dell’alleanza noachide all’interno della storia della salvezza.