Italo Mancini: “schema di possibilità” metafisico ed ermeneutica “kerygmatica”

Abstract

Italo Mancini nacque a Schieti, una frazione del comune di Urbino, il 4 marzo del 1925. Di umili origini, compì gli studi seminariali a Fano e fu ordinato sacerdote nel 1949. Proseguì quindi gli studi nell’Università Cattolica di Milano, dove nel 1953 si laureò in filosofia con Gustavo Bontadini. Divenuto assistente di quest’ultimo, ottenne nel 1959 la libera docenza in Filosofia teoretica dopo la pubblicazione di Ontologia fondamentale (1958). Le opere successive Il giovane Rosmini (1963) e Filosofi esistenzialisti (1964), danno dimostrazione del tentativo di articolare i motivi tipici della filosofia neo-scolastica nella cornice del dibattito filosofico contemporaneo, rinnovando al tempo stesso la critica nei confronti del rosminianesimo.

https://doi.org/10.14276/2532-1676/3187
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